“ln questi anni di legislatura il Governo Meloni ha avviato una serie di iniziative per dare opportunità ai più giovani, progetti mirati a contrastare il disagio giovanile. Tra queste il bando ‘desTEENazione’ con lo stanziamento di oltre 375 milioni di euro per realizzare 100 centri di aggregazione gratuiti e innovativi per ragazze e ragazzi dagli 11 ai 21 anni nei contesti a più alta povertà educativa e criminalità. Luoghi per fare sport, arte, musica e sviluppare nuove competenze in cui esprimersi, formarsi, immaginare e costruire una vita migliore. Spazi che, in amministrazione condivisa tra servizi pubblici e terzo settore, vedranno la presenza di psicologi, pedagogisti, educatori e professionisti altamente qualificati. Nel Lazio nasceranno in totale 5 centri, di cui uno proprio nella Capitale, che ha ricevuto un finanziamento di oltre 3,3 milioni di euro”.
Così l’On. Maria Teresa Bellucci, Vice Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali intervenendo a ‘Piazza Italia’, evento organizzato dalla Federazione Fratelli d’Italia Roma, all’interno del panel ‘Tornerai virtuosa. Modelli educativi per la formazione e la crescita’ – moderato da Laura Marsilio, responsabile Dipartimento Scuola FdI Roma – che ha visto anche la partecipazione di Paola Frassinetti sottosegretario al Ministero dell’Istruzione e del Merito, Massimiliano Maselli assessore all’Inclusione sociale e servizi alla persona della Regione Lazio, Daniele Sinibaldi sindaco di Rieti.
“È di questi giorni il bando del maxi concorso per l’assunzione di circa 4mila unità di personale nell’area sociale, un’iniziativa unica nel panorama delle politiche sociali italiane, grazie allo stanziamento di 545 milioni da parte del Governo Meloni. Non era mai accaduto prima che venisse indetto un concorso pubblico per l’assunzione di psicologi, educatori e pedagogisti da destinare in forza ai servizi sociali territoriali. Nel merito, il bando prevede 3.839 assunzioni di professionisti dell’area sociale, insieme a funzionari amministrativi e contabili. La grande rivoluzione sta proprio in 2.230 psicologi, educatori professionali e pedagogisti, che andranno a supportare gli Ats e a lavorare in équipe multidisciplinari insieme agli assistenti sociali già presenti, che hanno fatto e continuano a fare un lavoro straordinario. È un passaggio epocale. Un cambiamento di visione per costruire un welfare strutturato, integrato, attivo che superi il mero assistenzialismo. Un welfare che funziona. Il Governo Meloni ha costruito un modello che, da una parte, dà attenzione alle nuove generazioni e, dall’altra, tutela la dignità delle persone in ogni fase della vita rafforzando i servizi sociali territoriali” – ha concluso il Vice Ministro Bellucci.