Il bando di Arcuri sulle siringhe è un caos, vogliamo chiarezza
Quanto disposto dal commissario straordinario Arcuri a seguito del bando per l’acquisto di 157 milioni di siringhe, necessarie per la campagna vaccinale nazionale, desta più di un interrogativo in merito alla scelta della tipologia di siringhe, alla qualità dei partecipanti alla gara, ai costi esorbitanti e alle tempistiche per la consegna. Come Fratelli d’Italia chiediamo chiarezza e trasparenza sugli atti del Governo. Pertanto, ho presentato due interrogazioni alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per sapere per quali motivi tra le società aggiudicatrici figura la “RedLotus Ltd di Hong Kong” per la fornitura di 60 milioni di siringhe a un costo triplicato rispetto allo stesso modello fornito da altre aziende italiane. Inoltre, come sia possibile che aziende estranee al settore medico, e appartenenti a quello dell’abbigliamento, siano risultate aggiudicatarie di un bando. E ancora, quali sono i motivi che hanno portato ad ordinare siringhe che costano il doppio rispetto a quelle consigliate da Pfizer e che rischiano di arrivare in ritardo rispetto all’arrivo del vaccino? Infine, sulla base di quali orientamenti siano state assunte le scelte di Arcuri. La campagna vaccinale e’ una cosa seria e non vogliamo assistere a uno scenario sconfortante come quello visto per i banchi a rotelle. Governo faccia chiarezza.