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Dal 2020 a oggi il Terzo Settore ha rivestito un ruolo sempre più centrale nella nostra società senza però vedersi riconosciuto quel peso che meriterebbe. Si tratta di migliaia di realtà che necessitano di essere coinvolte da parte della politica in un’ottica di co-programmazione co-progettazione. Il Pnrr avrebbe dovuto prevedere una fase preliminare di ascolto verso questi enti, ma questo non è avvenuto. Durante l’evento ‘Mettete in Agenda la Solidarietà’ organizzato dal Forum Terzo Settore ho posto l’accento sulla necessità di lavorare sulla coesione sociale per ridurre l’emarginazione in una fase difficile come quella che ci attende. Il voto del 25 settembre, se gli italiani vorranno dare fiducia a Fratelli d’Italia e Giorgia Meloni, rappresenterà uno spartiacque fondamentale nella dialettica tra governo e Terzo Settore. Per risollevare l’Italia e indispensabile favorire un’alleanza tra pubblico privato sociale e privato.