Skip to main content

“L’eccellenza nautica con i suoi 200mila lavoratori e oltre 7 miliardi di fatturato è al centro delle politiche di rilancio della Nazione insieme a tutta la blue economy. La Sardegna in questo scenario ricopre un ruolo di primo piano, in continua crescita, che dà lavoro a oltre 10mila persone in 2mila imprese, con una forte concentrazione nell’area di Olbia. Eppure, il settore nautico, come e forse più di altre eccellenze del nostro Made in Italy, oggi fa fatica a trovare personale specializzato. Mancano migliaia di lavoratori e per rispondere a questa criticità, il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha fin da subito incrementato il Fondo Nuove Competenze con 180 milioni, giunto alla sua terza edizione con una dotazione di 800 milioni di euro per incentivare corsi di formazione e sviluppare nuove indispensabili competenze per le imprese. Perché vada avanti questa tradizione in cui siamo leader assoluti a livello internazionale, è necessario continuare a promuovere l’occupazione specializzata e anche il decreto Coesione guarda in questa direzione, favorendo in particolare le assunzioni di donne, giovani e disoccupati proprio nelle Regioni del Sud e le Isole, compresa, dunque, la Sardegna. Il mare è cultura e patrimonio nazionale ad altissimo valore sociale ed economico, e la nautica non può essere più considerata un segmento di nicchia, quindi per definizione ‘piccolo e per pochi’, ma un settore in grado di portare benefici a tutta la società in termini di occupazione, di innovazione e di valorizzazione del tessuto produttivo e territoriale”. Lo ha detto Maria Teresa Bellucci, viceministro del Lavoro e delle Politiche sociali, intervenendo oggi al talk “Nautica e Formazione Professionale”, nell’ambito della seconda giornata della Fiera Nautica di Sardegna in corso nella Marina di Porto Rotondo.

 

“Una filiera strategica, parte del Dna dell’Italia, per la quale si è resa necessaria una correzione di rotta che il Governo Meloni ha voluto imprimere con decisione attraverso provvedimenti mirati, innanzitutto il Piano del Mare, che stanno portando risultati concreti: oggi l’economia del mare vale oltre 161 miliardi con un incremento costante negli ultimi due anni. Sono felice di essere qui a Porto Rotondo come esponente di questo Governo per esprimere pieno sostegno e apprezzamento per questa bellissima kermesse, nella piena consapevolezza di ciò che rappresenta per l’economia la crescita di questo settore che, come italiani, prima che come Istituzioni, portiamo nel cuore”, ha concluso Bellucci.