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Il tema della lotta alle dipendenze patologiche è da troppo tempo la Cenerentola delle politiche pubbliche italiane. Il Dpr 309/90, dopo oltre trent’anni, non può più rispondere concretamente alle necessità emergenti in materia di prevenzione, cura, trattamento e reinserimento sociale e lavorativo nell’ambito delle dipendenze da droghe e comportamentali. Associazioni come la Sitd sono da anni operative per sensibilizzare il decisore pubblico sulla necessità di una profonda revisione del sistema dei servizi e del T.U. del 1990. L’appello di tutte le realtà impegnate in prima linea nella cura delle dipendenze patologiche, nell’eventualità di un governo a guida Meloni, non cadrà nel vuoto come avvenuto in passato. È il momento di intervenire per risollevare l’ltalia e dare risposte a un’emergenza sociale come quella connessa alle dipendenze patologiche, è il momento di ‘passare al fare’ attraverso una coprogettazione e coprogrammazione e che restituisca dignità agli operatori del servizio pubblico per le dipendenze patologiche, delle comunità terapeutiche e alle società scientifiche